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U16 travolgente

U16 travolgente – domenica 22 marzo, ancora in casa Arena BPVI – si impone 65 a 0 contro Junior Rugby Tem Venezia Mestre.
La domenica senza auto assiste il Vicenza, rendendo molto piacevole il pomeriggio grazie ad un’ampia vittoria contro il. Junior Rugby Team Venezia Mestre: il risultato finale parla chiaro: 65 – 0 per i colori bianco-rossi.

Ad onor del vero, gli avversari oggi sono sembrati poco incisivi, anche all’inizio della partita, quando il risultato non era ancora deciso ed il Ve-Mestre teneva in mano il pallino del gioco, schiacciando per 10 minuti il Vicenza nella propria metà campo, la squadra ospite non è riuscita a realizzare la metà, che avrebbe potuto imprimere un diverso andamento alla partita.

Il Vicenza ha dimostrato una grande abilità nel contrattaccare con velocità ed efficacia, in particolare lungo linee verticali. Ha affrontato la partita con la giusta mentalità, rimanendo concentrato e combattivo per tutto l’incontro

È ancora un po’ carente nella rapidità nella salita difensiva e nella disposizione in campo, perché in attacco da fasi non strutturate la squadra manca spesso di profondità, perdendo efficacia. Deve essere leggermente migliorata anche la capacità di leggere il gioco e di adattarsi alla situazione del momento (pare che si chiami “tattica”, ma non c’è certezza di ciò!).

All’inizio il Vicenza passa subito in vantaggio con la meta di Fantin “Puffo” (un grande applauso per la sua partita giocata all’ala, ruolo per lui insolito) al rientro dopo un lungo stop per l’infortunio. E poi dilaga con le altre mete di Gallinaro, Zambon, Simini, Candiago (due mete), Accursio, Gulberti, Franchetti (anche per lui due mete) e Flaugnatti esibitosi in un virtuosistico “numero” davvero sorprendente. A questi punti devono essere aggiunte le quattro trasformazioni di Gulberti e quella di Flaugnatti.

Un “Bravo!” meritano Bocca, al suo esordio, Gallinaro nell’inconsueto ruolo di apertura, quando decide di verticalizzare il gioco per guadagnare la linea del vantaggio, e Zambonin, che nelle touches “tocca il cielo” con due mani, andando ad agguantare palloni impossibili.

La squadra c’è, la voglia di fare e le capacità (in particolare la velocità e la rapidità) pure!

Allora, avanti così ragazzi!

Si ricorda a tutti gli spettatori, che, dato l’aplomb e l’english style del nostro guardialinee (linesman), saranno operate alcune modifiche: non ci sarà più il bar, ma una tea-room e sarà abbandonata la birra per servire solo ed autentico british tea. Thank you! See you next time!

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