Questo l’articolo che domani sarà pubblicato dal quotidiano “Il Sannio” sulla vittoria dei nostri ragazzi a Benevento, firmato dal collega Massimo Cocchiara che ringraziamo per la collaborazione..
Serviva una vittoria al Rugby Benevento per sperare ancora nella salvezza. Ma non è andata così, ed i biancocelesti ormai abbandonano ogni velleità di evitare la retrocessione anche se la matematica ancora non condanna il quindici sannita. Contro il Vicenza, la formazione di Gramazio ha giocato una gara decisamente sottotono, avendo un unico sussulto nel finale quando con due mete del capitano Petrone ha reso meno amaro il risultato finale. I veneti non hanno dovuto impegnarsi più di tanto per portare a casa la vittoria, mettendo al sicuro il risultato grazie ad una mischia più potente di quella beneventana. E proprio dal pacchetto di mischia sono scaturite le tre mete del Vicenza, che hanno indirizzato chiaramente la gara. Nel finale gli ospiti hanno accusato un calo fisico, visto che avevano affrontato il viaggio da Vicenza a Benevento ieri mattina, ed in questa fase il quindici sannita è riuscito a trovare le due mete che hanno più che dimezzato il passivo. Ma serviva decisamente un approccio diverso ai biancocelesti per provare a vincere la gara, invece i sanniti sono apparsi poco concentrati ed hanno commesso immediatamente tanti errori. Per fortuna del Benevento il calciatore dei veneti Strumpher ha iniziato il suo pomeriggio sbagliando due calci piazzati da posizione favorevole, però il Vicenza è riuscito ugualmente a sbloccare la situazione in tempi rapidi. Era il 15′ quando sugli sviluppi di una mischia l’ovale è arrivato a Torregiani che ha evitato un paio di avversari e dopo una breve serpentina ha schiacciato in meta.
Strumpher ha trasformato per il 7-0. Il Benevento non ha mai saputo reagisce subendo passivamente l’iniziativa degli ospiti, che a più riprese hanno sfiorato altre segnature, mancandole per per precipitazione. E così all’intervallo il risultato era di 7-0 per il Vicenza.
Al rientro in campo la musica non è cambiata, i biancocelesti hanno continuato a fare da spettatori alla gara, commettendo una infinità di errori, mentre i veneti senza strafare hanno gestito la situazione: E quando ha avuto la possibilità di spingere in mischia, ecco che il Vicenza ha trovato le due mete che hanno chiuso la contesa. Si è trattato di due azioni fotocopia, con il pacchetto che ha guadagnato inesorabilmente metri, mettendo prima Stanica e poi Torregiani in condizione di schiacciare l’ovale in meta. Solo nel primo caso c’è stata la trasformazione, da parte di Tonello, e dunque il punteggio è diventato di 19-0. Nel frattempo il Benevento era caduto nei soliti errori di indisciplina, subendo una serie di cartellini gialli che hanno costretto i sanniti a giocare uno scampolo di gara in 13 uomini. Nel finale, il Vicenza ha saggiamente tirato i remi in barca anche per dosare le energie, mentre il Benevento ha avuto un piccolo sussulto di orgoglio. E così negli ultimi 10′ sono arrivate le mete di Petrone, abile a sfruttare le uniche due azioni veloci dei suoi compagni. In entrambe le occasioni Garner ha fallito le trasformazioni, sul 10-19 ancora qualche timido tentativo dei biancocelesti per riaprire la contesa, ma ormai la situazione era compromessa. Dunque festa per il Vicenza che rimane in piena zona promozione.
Massimo Cocchiara
