Under 20. Lyons Venezia vs Rangers Rugby Vicenza………dal nostro inviato

VENEZIA MESTRE 10 – RANGER RUGBY VICENZA 14

E’ iniziato il campionato, quello vero, quello fatto di punti, di trasformazioni, di opportunità raccolte o dell’ultimo passaggio sbagliato che può cambiare il risultato della partita.
Anche quest’anno la scelta della nostra U20 è stata quella di scendere in campo senza il ’94, l’annata più vecchia, puntando sulle due annate più giovani, che solo all’apparenza fisica erano meno “prestanti”, mentre poi nel concreto, non sono arretrate di un metro e non vi è stata nessuna debacle fisica, se non negli ultimi 10 minuti, ma per motivi che poi analizzeremo.
Partita ordinata e piacevole, ma a ritmi piuttosto veloci e forse l’arbitro ha un po’ faticato a rincorre i 30 ragazzi in campo, arrivando un po’ in ritardo sui punti d’incontro, che spesso si capovolgevano in diverse parti del campo. Si son viste cose interessanti, in particolar modo partendo dal nostro nuovo 10, Mr. Camerra, che nonostante un’agitazione che gli ha fatto compagnia per tutta la partita, ha sapientemente spostato ottimamente la palla al piede e in particolar modo ha piazzato in modo eccellente i tre calci di punizione di cui uno da 40 mt, motivo per cui oggi: MAN OF THE MATCH!!!                                                                           

Bene la mischia, ma usata troppo, con le terze schierate spesso troppo vicine sui punti d’incontro, riducendo l’efficacia della penetrazione per la mancanza di profondità. È mancata proprio l’esperienza di far lavorare la mischia per raggruppare la difesa, per poi muovere verso i trequarti, che a parte qualche calcio recuperato da Antonello, sono stati certamente occupati poco nel gioco d’attacco, mentre molto bene nella difesa. Bellissima la meta proprio da touche sui 5 mt, dove su di uno schema provato in allenamento in cui il lancio sul secondo blocco di salto, libera il n° 8 schierato a mediano, portava Dal Martello in meta. Mischia, quindi sempre attiva, ma che dopo 70 minuti ha ceduto un po’ le armi, arretrando di qualche metro in mischia chiusa, mentre mai nelle penetrazioni degli avversari, dove il placcaggio e qualche contro ruck, hanno fatto la differenza. Nell’insieme una prima trasferta positiva, che ha certamente dato delle risposte, in particolar modo, nella dimostrazione che ogni offensiva singolare è stata bloccata, mentre le ripartenze ed il lavoro di gruppo hanno creato un avanzamento di qualità. Abbiamo vinto con un Venezia Mestre aggressivo e mai domo, voglioso di non voler rinunciare alla vittoria fino all’ultimo minuto, anche se la loro seconda meta è stata viziata da un plateale passaggio avanti di almeno2 metri, visto e ammesso anche dalla tifoseria, ma non importa, il risultato finale è stato di10 a14, pochi punti messi in soffitta per i tempi più duri ….Prima partita di campionato e prima sofferenza. La squadra lotta con tutte le sue forze per aver ragione di un avversario fisicamente superiore, e con l’orgoglio e la mentalità giusta riesce a prevalere dopo settanta minuti di battaglia. La squadra orfana di due elementi fondamentali (Giust e Mietto), la compagine deve ancora lavorare per dare fluidità al gioco. La nota positiva è che tutti si sono sacrificati e hanno dato tutto, come era stato chiesto da Max
Il campionato sarà lungo e molto difficile e ogni domenica sarà una salita … l’importante e non scivolare. BRAVI RAGAZZI, bella prova di carattere!!!

FORMAZIONE VICENZA:  Antonello; Padoan, Andriollo, Biasolo, Tonello (12° del 2° tempo sost. Trapani), Camerra, Maronato (27° 2° tempo sost. da Tarussio); Dal Martello, Cossalter, Crisci (20° 2° tempo sost. da Faggionato L.) Speggiorin ( 25° 1° tempo sost. Zazzaron), Peron (Cap); Trentin (20° 2° tempo sost. da Amankwaah), Toppan, Messina. (In panchina: Filipozzi, Amankwaah, Zazzaron, Trapani, Tarussio, Faggionato L.,Ferrari.

 

 

 

 

 

 

 

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