Il Mattino di Padova, 27 Ottobre 2014
Finisce male pure lo scontro diretto con i Rangers a Vicenza VICENZA Continua la scia negativa del Valsugana Padova, che dopo aver perso domenica scorsa a Udine ieri ha ceduto il passo a Vicenza. I Rangers padroni di casa si sono imposti 25-18, sbagliando proprio allo scadere il piazzato che avrebbe tolto ai biancazzurri anche il bonus difensivo. In classifica la squadra di Altichiero si fa agganciare proprio dai berici, a 9 punti insieme all’Udine, che ieri ha perso contro la capolista Tarvisium, a 18 punti e ancora imbattuta. L’incontro di ieri ha visto vicentini e padovani rivaleggiare ad armi pari per tutto il primo tempo, in cui il punteggio è stato scandito solo dai calci tra i pali di Pinna (che apre le marcature con un drop) e di Roden, due per parte, che hanno fissato il parziale del primo tempo sul 6-6. Fin dalle prime battute di gioco sono emersi i due stili differenti, con i padroni di casa più ancorati alla mischia e molto accorti al piede e i biancazzurri di Battistin e Zanato più arrembanti e veloci, anche se poco efficaci in fase conclusiva. Al Valsugana è stato fatale il blackout all’inizio del secondo tempo, quando i Rangers hanno costruito la vittoria puntando alla grande sulla spinta in carrettino da rimessa laterale. Grazie ai potenti drive da touche, i biancorossi allenati da Fabio Coppo hanno sfondato una prima volta con il tallonatore Cenghialta e ribadito il concetto con il neo entrato Lucchin, nei primi dieci minuti della ripresa. In difficoltà per la brusca accelerazione degli avversari, i biancazzurri si sono fatti infilare una terza volta dal capitano avversario Doglioli, prima di trovare negli ultimi minuti di gioco due marcature, con Tomascu e Grigolon, inutili per ribaltare le sorti del match ma importantissime per centrare un punto di bonus difensivo. Con due vittorie e altrettante sconfitte, il Valsugana ora punta dritto al big match di domenica prossima, ad Altichiero, contro la capolista Tarvisium, con l’obiettivo di riprendere la sua corsa nel girone 3 di serie A.
