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Il punto sulla serie A‏

Come pronosticato il girone 3 della serie A risulta il più incerto tra i quattro che compongono il nuovo campionato suddiviso per aree : Nord ovest, Centro Nord, Nord Est, e Centro Sud. A sorpresa , ma non troppo per gli addetti ai lavori, è il Tarvisium a condurre il girone, a sorpresa perchè si tratta di una neopromossa, ma il campionato sempre in testa dello scorso anno in serie B veneta lasciava presagire una formazione competitiva, e la grande tradizione del club e della città di Treviso nel mondo del rugby non potevano trovare smentita una volta raggiunto l’obiettivo della serie A. Al secondo posto nel girone attualmente si trova l’Udine, accreditata in effetti ad inizio campionato del pronostico di favorita, non fosse altro che per la lunga militanza in serie A1 negli ultimi dieci anni. Per noi resta un pò di amaro in bocca per l’esordio di campionato perso negli ultimi dieci minuti proprio a favore dei friulani. Il secondo posto in classifica è dovuto ad una sonora vittoria per Udine domenica scorsa sul Valsugana, evidentemente incappato in una giornata storta, che ha visto il risultato compromesso già nel primo tempo. Ma la forza del Valsugana è nota e domenica saranno proprio i padovani a scendere sul terreno del BPVI Arena per una sfida che si ripete spesso in questi anni, sempre combattuta. Valsugana occupa infatti il terzo posto attualmente nel girone, l’ultimo buono per disputare la poul promozione nella seconda parte di campionato, mentre il Vicenza è uno scalino sotto, al quarto. Negli ultimi due posti troviamo Rubano e Badia, ma il Rubano negli ultimi anni ha sempre faticato nella prima parte di campionato, trovando poi forze ed energie per mantenere la categoria superiore  a fine anno, e Badia si trova ultimo semplicemente perchè sconta una penalità di 4 punti per mancata attività giovanile under 18 dello scorso campionato. iI parametro che più dà l’idea della difficoltà del girone è che il Rubano, unica squadra ad aver perso i primi tre incontri, ha comunque tre punti in classifica, raggiunti grazie al bonus difensivo che premia chi perde per meno di sette punti di scarto l’incontro, e portati a casa dai padovani in ogni partita finora disputata. Come a dire che per una meta magari nel finale poteva anche vincere  ogni incontro ed essere alò primo posto. Difficile un pronostico per fine campionato, impossibile ad ogni domenica, se non che comunque saranno tutte partite combattute in ogni campo di questo girone “veneto”. Teniamo d’occhio intanto il secondo girone, da lì usciranno le nostre prossime avversarie per la promozione o la salvezza. Al momento Colorno, Verona e Brescia sono davanti, a seguire Valpolicella, Lumezzane e Milano, ma solo questi ultimi sembrano un pò arrancare. Chi incontreremo? Saranno comunque tutte belle partite.

Ultima annotazione, dispiace riscontrare che Rovigo, società ai vertici del campionato Eccellenza, stia in qualche modo “pescando” dai nostri accademici under 18,come da Verona, non tanto per il fatto di avere una rosa importante per la loro giovanile èlite, che avere portato dei nostri ragazzi a questo livello è motivo di orgoglio e riconoscimento di una ottima capacità del nostro staff di tecnici, quanto per il fatto che Rovigo svolge una attività di franchigia per Badia, Villadose e Monselice,schierando tre formazioni under 18 targate Rovigo con un unico tesseramento, pertanto tale attività va contro ogni interesse del Rangers Vicenza come testimoniano i punti di penalità comminati lo scorso anno al Badia, e ogni concetto di franchigia locale, non essendo Vicenza coinvolto in questo progetto, e andando contro ai principi Fir che prevedevano la frequentazione delle accademie restando a giocare nel proprio club, come sempre asserito dai responsabili federali.

Foto: David Cecchinato

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