Da Rubano i cadetti rientrano con una sonora sconfitta (49-7), maturata dopo una partita dai due volti. Ancora una volta l’inesperienza e la giovane età, fanno da protagoniste.
Certamente nella nostra formazione mancano quegli elementi, almeno alcuni, che portino l’esperienza della gestione di un’incontro, utilizzandola per sfruttare la potenzialità dei più giovani, in questo caso davvero giovani.
Dopo una prima mezzora di equilibrio, in cui il Vicenza è andato anche vicino alla meta, con azioni corali di Nichols, Savio e Lagatolla rispettivamente al 15’, al 19’ e al 22’ del primo tempo, il Rubano forte di alcuni elementi esperti e capaci, prende il largo con tre mete, segnate in poco più di dieci minuti, al termine della prima frazione di gioco, complici anche alcune ingenuità difensive dei nostri tre quarti.
Non sono sufficienti i dieci minuti di sosta tra i due tempi, a dar manforte ai giovani dei Rangers Rugby Vicenza, dopo una fine di un primo tempo così drastica, e dal fischio di inizio del secondo tempo il Vicenza è nuovamente in sofferenza, mancando di concentrazione, subendo ben altre quattro mete.
Solo al termine della partita con un sussulto di orgoglio, arriva la meta vicentina della nostra apertura Savio, in un’azione tutta personale.
Nonostante la giornata ed il punteggio negativo, si sono ben espressi Traverso pack-leader e il nostro mediano di mischia Bertazzo, che ha mostrato comunque una certa sicurezza e precisione nei passaggi.
Prima linea in deficit di ossigeno, poco allenata, per i rientri da infortunio, ma difficoltà di tutto il pacchetto di mischia, inesperto e poco fisco e quindi carente nella gestione dei punti di incontro e nella difesa.
Purtroppo all’inesperienza del gruppo, si sono aggiunti gli infortuni di Telandro con frattura al secondo metacarpo della mano e di Pertegato con stiramento al flessore della coscia, due elementi di esperienza che hanno determinato la perdita importante della gestione del gioco.
Dobbiamo guardare il “bicchiere mezzo pieno”, questi 30 minuti del primo tempo mantenuti sullo zero a zero, con un Vicenza cha ha giocato alla pari con una squadra esperta e organizzata, rendendosi anche pericoloso con azioni corali.
Quest’anno la Cadetti è certamente penalizzata dalla costruzione delle due U18, e da una prima squadra in serie A2 che nel caso di necessità, utilizza gli elementi, e certamente i più promettenti, per “rimpolpare” il proprio organico.
Bisogna tener duro, ragazzi, fare gruppo e confidare nel rientro di un po’ di infortuni per riequilibrare le sorti della formazione, sono i momenti di difficoltà che creano gruppo. Chiediamo per questo ai più esperti della squadra di farsi promotori di questo messaggio. Bravi comunque!!
Queste le formazioni:
Rubano
Marcato, Pilli (sost. Sammartin 4 s.t.), Boaretto (sost. Isidori 35 p.t.), Farina, Gaffo, Fincato, Velda, Targa, Vespignani, Tarachiu (sost. Massarotto 4 s.t.), Griggio (sost. Luchetti 30 p.t.), Cleva, Pavan, Toniato (sost. Andreoli 21 s.t.), Cavestro (sost. Bovo 32 s.t.). A disposizione: Luchetti, Bovo, Massarotto, Pilli, Sammartin, Isidori, Andreoli. Allenatore: Pescante
Vicenza
Oliva, Iunini (sost. De Bernardini 16 s.t.), Cocco, Telandro (sost. Giordani 30 s.t.), Ferronato (sost. Biasin 30 p.t.) , Savio, Bertazzo, Traverso, Meneghello, Negri, Stevanovic, Pertegato (sost. Antoniazzi 5 s.t.), Bedin, Nichols (sost. Bedin 35 s.t.), Lagatolla. A disposizione: De Bernardini, Todesco, Nalesso, Giordani, Antoniazzi, Amankwaah, Biasin. Allenatori: Zambonin, Mietto
Arbitro: Pierobon Diego
I marcatori:
Primo tempo
30’ Targa tr. Fincato, 35’ Pilli tr. Fincato, 40’ Isidoritr. Fincato
Secondo tempo
23’ Pillitr. Fincato, 30’ Sammartintr. Fincato, 37’ Isidoritr. Fincato , 38’ Isidoritr. Fincato, 40’ Savio tr. Savio
