SEGUICI SUI SOCIAL

Rangers Rugby Vicenza vs Gruppo Padana Paese……..la cronaca

1’ Kick off puntuale alle 15,30. Neanche il tempo di permette alle lancette del cronometro di compere il primo giro che, da una nostra touche vinta in attacco, si organizza la spinta degli avanti permettendo così a Torregiani di mettere la palla a terra nell’area di meta trevigiana. Purtroppo la relativa trasformazione affidata a Giacomo Simioni non ha buon esito.
4’ Si riparte con il Paese che trova un calcio di punizione e da 40 metri Marco Pavin (lo zio del nostro Nicola) centra i pali con un calcio potente e preciso.
5’ Mischia per il Paese nella loro metà campo. Ingaggio anticipato (si ripeterà ancora durante la partita) e la palla passa ai vicentini. Segue video
6’ Azione insistita dei biancorossi che frutta un calcio di punizione. Si sceglie la via della touche. Dopo il lancio, altra punizione fischiata contro gli ospit,i e questa volta si sceglie la via dei pali. Da posizione agevole, Simioni calcia al lato
10’ Paese riparte dalla loro area dei 22 metri, ma ben presto la palla viene conquistata dai berici. Bella azione al largo con una serie di passaggi che permettono alla palla di arrivare a Simioni. Difettoso il controllo e così Paese ha l’occasione di introdurre una mischia prossima ai loro 5 metri. Potente il nostro ingaggio, e seppur con molto affanno, Paese riesce a liberare proprio ad un passo dalla linea di meta.
11’ Una sola squadra in campo. I vicentini dispongono dell’avversario che sembra smarrito, incapace di organizzarsi dopo essere stati colpiti nel sonno al primo minuto.
12’ Altra occasione buona per il Rangers Rugby Vicenza che preme il trevigiani nei lo 22 metri. E’ Stanfill che serve all’ala una buona palla. Purtroppo il controllo di Simioni non risulta dei più felici e l’occasione sfuma.
13’ Si concretizza con una meta da cineteca, tutta la pressione finora operata dai biancorossi. Dopo un calcio di liberazione del Paese, la palla viene controllata magistralmente dai biancorossi. Una veloce scelta d’apertura fa gingere la palla a Niccolò Marchiori il quale prende un “buco” in piena velocità, opera un paio di finte sconcertando le ultime possibilità di difesa degli ospiti e con volo plastico si tuffa al centro dei pali. Il Gobbato esplode. Finalmente si concretizza la pressione finora portata e si premia la splendida giocata del nostro giovane estremo. Dal centro dei pali a Giacomo Simioni non resta che trasformare ed aggiungere altri 2 punti sul tabellone.
15’ Paese si guadagna un calcio di punizione dai 35 metri e da posizione leggermente decentrata. Un invito a nozze per Marco Pavin il quale porta a 6 le marcature per Paese.
19’ Calcio di punizione per Paese da cui non sortisce alcun che.
20’ L’arbitro Marrama fischia una entrata laterale a Rizzo dando così la possibilità agli avversari di riportarsi sotto nel tabellone con l’ennesimo calcio di Marco Pavin.
24’ Sia arriva dopo alcune azioni di gioco a metà campo alla conquista di un calcio di punizione a nostro favore da 40 metri. Il calcio di Simioni è corto e quindi facile preda dei giocatori di Paese.
25’ I biancorossi continuano a macinare azioni in attacco, ma l’ennesimo avanti vanifica una bella occasione a 10 metri dalla linea di meta. Mischia per Paese che sventa così il pericolo.
26’ Sostituzione tecnica. Esce Giacomo Simioni, entra Alessandro Bonuomo.
28’ Azione insistita dei nostri nel “tinello della signora Maria” di Paese. Calcio di punizione e palla prontamente spedita in touche. Siamo sui loro 5 metri e questa volta è Louis Stanfill a deporre la palla in meta, la sua prima meta in biancorosso. La trasformazione, questa volta affidata al piede di Bebo Bano, non ha miglior sorte. Altri punti non raccolti
35’ Paese si affaccia nella nostra metà campo. Introduce una mischia che frutta un calcio di punizione per loro. Siamo a 45 metri dai nostri pali, ma il Paese sceglie di affidare a Marco Pavin la possibilità di contenere lo svantaggio. Ma anche il cecchino Pavin fallisce lasciando così il risultato parziale sul 17 a 9.
39’ Paese attacca ma Doglioli libera con un buon calcio in touche che rispedisce indietro i trevigiani.
40’ Altro calcio di punizione per il Paese. Siamo sulla nostra linea dei 22 metri dove si interseca con quella laterale dei 15. Altro errore di Marco Pavin che seppur di pochissimo calcia al lato. E così si va al riposo sul risultato di 17 a 9.
42’ Alla ripresa delle ostilità subito una mischia per noi. Potente l’ingaggio e a farne le spese è Barbato che resta a terra accusando un problema al collo. Il tempo di far intervenire il medico e Barbato riprende la sua posizione in campo.
44’ Ottima ricezione di Doglioli che non si è mai fatto trovare impreparato nei numerosi “up and under “ tentati dagli ospiti.
45’ Il gioco delle due squadre perde di brillantezza, diventa più frammentato e confusionario.
48’ Da una nostra touche vinta nella nostra metà campo, si organizza una bella “driving maul”. Viene fatta crollare dagli avversari e così all’arbitro non resta che decretare un calcio a nostro favore e nel contempo attribuire al pilone avversario, Berisa, un cartellino giallo. Paese in 14
50’ Da susseguente calcio di punizione andiamo in touche. Problematico il nostro controllo di palla e così Paese si guadagna una mischia a metà campo.
52’ Edoardo Tonello sostituisce Alberto Gallo
53’ I biancorossi stazionano nei loro 5 metri. I nostri danno l’impressione di raccogliere la quarta meta che darebbe un punto di bonus. Entrano in area di meta con gli avanti ma l’arbitro dice che la palla non ha toccato il terreno e rimette i giocatori ai 5 metri. Commina un secondo giallo agli ospiti allontanando dal campo per 10 minuti la loro terza linea Biasin. Tutto fa presupporre che in 13 contro 15 il compito dei biancorosso sia facilitato. Una doppia superiorità numerica, impone, nella “legislazione” non scritta del rugby, che si debbano portare a casa dei punti.
55’ La teoria viene smentita dalla pratica. Non si riesce a concretizzare il vantaggio numerico. Guadagniamo l’ennesima touche sui loro 5 metri, ma la meta non giunge. I nostri attacchi risultano sterili.
62’ Dopo numerosi fasi di gioco nel loro territorio, sono i giocatori del Paese a conquistare una touche nella nostra metà campo, ma anche loro non riescono ad organizzare azioni d’attacco di una certa consistenza, anche gravati da fatto di giocare in 13.
65’ Cinghialta conquista una palla importante che permette ai berici di riportarsi nella metà campo trevigiana.
68’ E’ lo stesso Cenghialta che dopo un problematico controllo della palla viene rilevato da Traverso, non proprio al 100% della forma.
70’ La stanchezza ci mette del suo quando una stessa mischia viene girata la prima volta a nostro favore e subito dopo a favore degli avversari.
71’ Una palla calciata in avanti da Bruno Doglioli diventa un pericolo per la retro guardia del Paese. Viene rincorsa anche da Bebo Bano che non va oltre la plateale spinta ai danni di un avversario anch’esso impegnato nell’agguantare la palla.
72’ Bebo Bano viene sostituito da Giovanni Masi
74’ Paese trova le energia per giocare appena fuori dai nostri 22 metri
75’ Paese insiste e trova un calcio di punizione proprio sui nostri 22 metri. Marco Pavin fallisce il calcio e lasciando immutato il parziale con qui si era chiuso il primo tempo.
76’ Esce Marco Fracca, autore di una ottima partita, ed entra Tommaso Nicoli
77’ Ultimi scampoli di partita. Andiamo a giocarli nella loro metà campo ma senza creare ulteriori occasioni da punti.
79’ Barbato si prende un giallo per un presunto “spear tackle”. Molto dubbio su questo provvedimento in quanto il nostro tallonatore ha accompagnato a terra il placcato
80’ La partita ora è segnata da frangenti di puro combattimento. Andiamo in attacco e guadagniamo l’ennesima touche sulla linea della loro 22, ma anche questa volte non ne ricaviamo niente
82’ Ancora una ottima ricezione di Doglioli sulla nostra 22, e con il paese nella nostra metà campo si chiude questa partita che da al Rangers Rugby Vicenza i primi importantissimi 4 punti in classifica.

 

Formazioni

Rangers Rugby Vicenza: Marchiori, Simioni (26’ p.t. Bonuomo),Herenù, Gallo (12’ s.t. Tonello), Iotti, Doglioli (cap), Bano (32’ s.t. Masi), Stanfill, Cenghialta (28’ s.t. Traverso), Torregiani, Rizzo, Fracca (36’ s.t. Nicoli), Furegon, Barbato, Dolcetto.
All. Roberto Rampazzo e Matteo Piovene

Gruppo Padana Paese: Furlan, Agnoletto, Pagotto (22’ s.t. Properzi Curti), Pavin, Casarin, Barzan, Bergamo (22’ s.t. Memo), Biasin, Cadorin (31’ s.t. Rufoloni), Secolo, Menelle, Fornarolo, Berisa, Codo, Caeran (20’ s.t. Deoni).
All. Mario Pavin

Marcatori: p.t.  1’ m. Torregiani (5-0); 4’ cp. Pavin (5-3); 13’ m. Marchiori tr. Simioni (12-3); 16’ cp. Pavin (12-6); 22’ cp. Pavin (12-9); 30’ m. Stanfill (17-9)

Calciatori: Marco Pavin (GPP) 3 su 6  –  Giacomo Simioni (RRV) 1 su 4   –   Alberto Bano (RRV) 0 su 1

Punteggio progressivo: p.t. 5-0  5-3  12-3  12-6  12-9  17-9
 s.t. 0-0

Arbitro: Sig. Marrama (Padova)
Assistenti : Sig. Sibillin e Poggipollini

Cartellini: 49′ giallo Berisa (Gruppo Padana Paese)  –  54′ giallo Biasin (Gruppo Padana Paese)  –  78′ giallo Barbato (Rangers Rugby Vicenza)

Spettatori: 500 circa

Punti conquistati: Rangers Rugby Vicenza 4 – Gruppo Padana Paese 0

TAG

Popolari

Merchandising

Scopri tutta la collezione ufficiale del merchandising della Rangers Rugby Vicenza

Categorie

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this